Sagra della Patata a Leonessa

Sagra della Patata a Leonessa

L’autunno è un mese perfetto per le sagre e tutti gli anni noi ne cerchiamo qualcuna interessante da provare. Quest’anno la nostra attenzione è stata catturata dalla Sagra della Patata di Leonessa e così domenica scorsa abbiamo fatto una piccola gita per abbuffarci di gnocchi!

Sagra della patata a Leonessa

Leonessa e la sagra della Patata Leonessana

La sagra della Patata Leonessana si tiene ogni anno, per l’appunto, a Leonessa, una cittadina in provincia di Rieti. È organizzata da ben 28 anni dalla Pro Loco con un enorme successo e attira veramente tantissimi visitatori.

Per arrivare a Leonessa da Roma ci abbiamo impiegato un buon paio d’ore, ma ne è valsa sicuramente la pena. La cittadina si trova vicino al monte Terminillo ed è circondata da montagne  coperte di alberi le cui chiome iniziano in questo periodo a passare dal verde al giallo ed al rosso. Un posto davvero meraviglioso.

Boschi autunnali

Il paese era affollatissimo, anche un po’ troppo forse. Lungo le due vie principali erano disposti tantissimi stand con cibi tipici di tutte le regioni italiane, dalla cioccolata di Perugia al pecorino sardo, dalla mortadella di cinghiale toscana ai cannoli siciliani. C’era veramente di tutto e per tutti i gusti.

Sagra della patata a Leonessa

Nella piazza principale invece era allestito un grande spazio coperto con tantissimi tavoli e panche per mangiare e da un lato venivano serviti i piatti del menù, rigorosamente a base di patate, proposto per la sagra. Peccato solo per la fila: essendo arrivati intorno all’una, ora di punta, per riuscire a mangiare abbiamo aspettato in fila per circa due ore!

Sagra della patata a Leonessa

Non me la sento comunque di dire che l’organizzazione fosse carente. Era un evento con veramente tantissima gente ed il pranzo era gestito fin troppo bene, con tantissimi posti a tavola e con due file che davano accesso all’area “degustazione” in modo ordinato e con cibo in abbondanza per tutti senza il rischio che finisse. Noi non sapevamo quanto fosse, evidentemente, famosa questa sagra e quindi non pensavamo di trovare così tanta folla. Se ci torneremo l’anno prossimo, faremo certamente in modo di arrivare molto molto prima.

Il menù

Dato che ovviamente noi eravamo lì con tutta l’intenzione di ingrassare il più possibile, nonostante la fila immensa ed estenuante non ci siamo arresi e abbiamo pazientemente atteso il nostro turno. Abbiamo fatto bene, perchè era tutto buonissimo!

Il menù comprendeva una porzione di gnocchi al tartufo, una di gnocchi al sugo di castrato, una di patate fritte (immancabili!) ed una di rescallata. Il tutto accompagnato da acqua e vino rosso.

Sagra della patata a Leonessa

La rescallata è una ricetta tipica di Leonessa a base di patate lesse saltate in padella con cipolla e pancetta. Buona, come d’altro canto erano buonissimi anche gli gnocchi, ma ad essere sinceri quello che ci ha colpito di più sono state le patatine fritte. Erano semplicemente perfette, mai mangiate di così buone!

Che fai, non te le porti a casa due patate?!

Alla fine ci siamo alzati da tavola belli sazi e ci siamo goduti un’altra passeggiatina tra i vari stand. Io ho anche adocchiato un carretto dello zucchero filato e non ho resistito: erano anni che non lo mangiavo e tornare piccola è stato bellissimo!

Io e lo zucchero filato

Abbiamo camminato un po’, ma c’erano così tante persone che non si riusciva ad ammirare molto Leonessa, che dev’essere invece molto carina. Magari prima o poi ci ripasseremo. Inoltre sapevamo che avremmo trovato parecchio traffico per rientrare a Roma e quindi intorno alle 16,30 ci siamo avviati verso la macchina, lasciata fuori dal paese per quanta gente c’era!

Sagra della patata a Leonessa

 

Prima di partire però, ovviamente, ci siamo detti: “che facciamo, non le portiamo a casa due patate?”. E allora niente, ne abbiamo comprato un sacco da 10 chili!

 

 

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