Avventure in Erasmus: l’esperienza di Guendalina a San Sebastián!

Avventure in Erasmus: l’esperienza di Guendalina a San Sebastián!

Si torna a parlare di Avventure in Erasmus! Oggi ospito Guendalina, blogger di Eleutha, che durante gli anni dell’università ha trascorso un periodo all’estero scegliendo come meta San Sebastián, nei Paesi Baschi.

In Italia, Guendalina era iscritta al corso di Laurea in Marketing presso il dipartimento di Impresa e Management dell’università Luiss Guido Carli. Per il suo Erasmus in Spagna, nel primo semestre dell’anno accademico 2016-2017, ha scelto di frequentare per 6 mesi la Universidad de Deusto.

Ed ora, ecco qual è stata la sua esperienza in Erasmus.

Perché

1 – Perché hai deciso di partire per un’esperienza Erasmus? E come mai hai scelto proprio San Sebastián?

Da sempre la mia più grande passione è viaggiare e volevo cogliere l’opportunità di studiare e vivere per un periodo all’estero. San Sebastián è stata una vera e propria coincidenza. Anni prima frequentavo un corso di spagnolo base all’università e per esercitarmi comprai un piccolo libro che raccontava una storia ambientata in una cittadina: San Sebastián. Non sapevo se esistesse veramente o fosse di fantasia e quindi la cercai su google e vidi le bellissime foto! Tre anni dopo, compilando la domanda Erasmus, lessi tra le città spagnole “San Sebastián” e mi ricordai del libricino letto anni prima e delle bellissime foto che avevo visto. Decisi quindi di metterla come prima scelta ed eccomi pronta a partire!

Donostia-San Sebastian-tramonto
San Sebastián – Foto di François DALLAY – fonte Unsplash

Prima di partire

2 – “Impacchettare” la propria vita e partire può essere difficile: che consigli daresti a chi sta partendo e deve preparare la valigia per stare 6 mesi a San Sebastián?

All’inizio è un compito che spaventa, soprattutto perché durante la permanenza cambieranno le stagioni, ma niente paura. Fare le valige per l’Erasmus è stato un vero e proprio processo di vita. Decisi che tutto quello che non volevo portare perché non pensavo mi piacesse o che avrei voluto inossare… l’ho buttato. Riordinare da cima a fondo l’armadio è stato un modo anche per fare le valigie della propria vita ed affrontare una nuova avventura; per tante cose mi sembra di aver avuto una vita prima ed una dopo l’Erasmus. È una cosa che ti cambia per sempre.

3 – È stato difficile trovare un alloggio a San Sebastián? Che consigli daresti a chi lo sta cercando? Qual è la spesa media da mettere in conto ogni mese per l’affitto?

Assolutamente sì. La città è piccola e piena di studenti! È una meta chic ed i Paesi Baschi sono un luogo molto caro sia in merito all’affitto che per la vita quotidiana. Vi consiglio, se possibile, di cominciare a risparmiare un po’ tra la vincita del bando e la partenza, per essere più tranquilli lì.

La vita da studente a San Sebastián

Guendalina a Playa de la Concha
Guendalina a Playa de la Concha

4 – Che ne pensi dell’università di San Sebastián? Come ti ci sei trovata?

Benissimo! È molto piccola e perfettamente organizzata. Consiglio soprattutto di partecipare alle due settimane di corso intensivo che l’università mette a disposizione prima dell’inizio delle lezioni. Sono un buon modo di ambientarsi tra università e città, fare conoscenze, prendere confidenza con la lingua e farsi mille nuovi amici! L’università ha numerosi programmi per gli studenti Erasmus, che sono molto seguiti!

5 – Hai avuto difficoltà con la lingua? Hai fatto dei corsi prima di partire o durante l’Erasmus?

No, per nulla. Lo spagnolo è facile ma consiglio vivamente di seguire i “precorsi” come dicevo e poi frequentare il corso di spagnolo che l’università mette a disposizione durante tutto il semestre due pomeriggi a settimana! Vivere e parlare la lingua del posto studiandola contemporaneamente è stato fondamentale!

6 – Come definiresti il costo della vita a San Sebastián? A parte l’affitto, che cifra dovrebbe tenere in conto ogni mese uno studente che volesse fare l’Erasmus lì?

Alto, una stanza costa mediamente 400€ più spese, un bicchiere di vino con 3 pintxos intorno ai 15€, mentre per una cena fuori minimo 25-30€.

7 – Come descriveresti lo stile di vita (i ritmi, i modi di fare, la cucina, la “vita notturna”…) a San Sebastián? È stato difficile adattarsi a tutte le novità?

Assolutamente no! A San Sebastián si vive benissimo! È praticamente tutto raggiungibile a piedi, ci sono spiagge meravigliose e si mangia benissimo! È il posto al mondo con più stelle Michelin per abitante e con più bar per metro quadro. Devo aggiungere altro?

8 – Luoghi comuni sui Paesi Baschi: uno vero e uno falso secondo la tua esperienza?

Tutti conoscono i Paesi Baschi per il periodo buio di qualche decennio fa e per le mire indipendentiste. Il sentimento nazionalista è presente, ma è davvero un luogo sicuro e i Baschi sono persone assolutamente gentili pronte a dare il benvenuto. Per il secondo luogo comune ovvero la pioggia invece no, non c’è nulla da fare, piove tanto! Comprerete vari ombrelli!

Ricordi dell’Erasmus

Guendalina in gita a Gijòn con le sue amiche
Guendalina in gita a Gijòn con le sue amiche

9 – Qual è il ricordo più bello che hai dei mesi trascorsi a San Sebastián?

Non potrei mai sceglierne uno. Il ricordo dell’Erasmus è un ricordo complessivo: l’Esperienza più bella della mia vita, semplice.

10 – Qual è il luogo più bello o che più ti è rimasto nel cuore di San Sebastián?

La Spiaggia della Concha. A due passi da casa, nel cuore della città, di una bellezza infinita.

11 – Quali sono stati i 3 aspetti migliori dell’Erasmus a San Sebastián?

Le dimensioni della città, la vita universitaria, gli amici.

12 – E le 3 difficoltà più grandi che hai dovuto affrontare?

Una casa difficile da trovare, con molti malfunzionamenti ma le cose positive superano tutti i disagi.

Tiriamo le somme

13 – Consiglieresti San Sebastián per l’Erasmus? E se in futuro ne avessi occasione, sceglieresti San Sebastián per vivere?

Sì, sì e ancora sì. La consiglio a tutti gli studenti in partenza e mi piacerebbe davvero poterci tornare a vivere un giorno.

14 – Consiglieresti l’Erasmus in generale? Per quale ragione?

È una vita nella vita, sei mesi che sembrano sei anni. Si creano legami che dureranno per sempre ed ogni luogo vi rimarrà nel cuore tutti i giorni. Partire è stata la migliore decisione che potessi prendere; sono cresciuta, ho conosciuto persone provenienti da tutto il mondo, ho sperimentato cose nuove ed ho capito che le differenze sono la più grande ricchezza. L’Erasmus apre le persone al mondo ed è proprio vero il detto per cui “una volta Erasmus si è sempre Erasmus”.

Donostia-San Sebastian-spiaggia
San Sebastián – Foto di Kylie Paz – fonte Unsplash

Grazie infinite a Guendalina per aver condiviso la sua esperienza di Erasmus nei Paesi Baschi! Se siete curiosi di scoprire di più delle sue avventure successive, seguitela sul suo blog Eleutha!

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